Estetica del viso e del sorriso

Non c’è dubbio, ormai la maggior parte delle richieste da parte dei pazienti nascono da esigenze estetiche e dalle implicazioni psicologiche che queste comportano.

Tecniche combinate di Medicina Estetica e Odontoiatria

Grazie ad interventi sempre più innovativi oggi avere un sorriso perfetto in poco tempo non è più un privilegio riservato a pochi.

A spiegare le novità più rivoluzionarie nel settore il Dottor Giuseppe Molinari, Direttore Sanitario di Poliodontomedica Milano, in centro a Padova.

Non c’è dubbio, ormai la maggior parte delle richieste da parte dei pazienti nascono da esigenze estetiche e dalle implicazioni psicologiche che queste comportano.

Così sostiene Giuseppe Molinari, Medico Chirurgo Specialista in Odontostomatologia e Protesi Dentaria, Implantologo, specialista dell’Odontoiatria Estetica, che pratica in vari studi del nord Italia, annoverando tra i suoi pazienti una lunga schiera di personaggi famosi del mondo dello spettacolo e non. Basta poco, piccole sfumature, cambi di tonalità, un millimetro in più o in meno, e il sorriso cambia completamente.

Cos’è l’Odontoiatria Estetica?

L’Odontoiatria Estetica è oggi una scienza molto avanzata. Anche se un bel sorriso non vuol dire un sorriso perfetto, con denti ‘a palizzata’ per intenderci, indispensabili sono naturalezza, traslucenza e armonia. Spesso alla base di un sorriso non naturale c’è un senso di insoddisfazione per la propria dentatura. A partire dal colore, la cui alterazione può essere causata dall’età, da agenti coloranti quali il caffé e il fumo, o fattori genetici,
dalla somministrazione di antibiotici come tetracicline in età infantile o nei primi mesi di gravidanza. Altre alterazioni della forma e del colore possono derivare da fattori congeniti o iatrogeni, come vecchi restauri conservativi o protesici che hanno assorbito coloranti o che si sono infiltrati, cure endodontiche (devitalizzazioni), fluorosi, esiti di cure ortodontiche, etc…

Per ognuno di questi casi c’è una soluzione altamente estetica, più o meno sofisticata a seconda della gravità del difetto.

Quali sono le tecniche più utilizzate?

Se si tratta solo di correggere discromie, allora basta un semplice sbiancamento con una metodica innocua e duratura, attraverso l’impiego di sostanze penetranti, lampade al plasma o ad incandescenza, cucchiai individuali in alluminio con macchine sbiancanti che producono vapore, laser, fino ad arrivare al ‘Veneering’, una tecnica che prepara il dente togliendo uno strato sottilissimo di smalto solo dalla parte anteriore, quella che si vede.
Poi si saldano sul dente le cosiddette ‘faccette di ceramica’ del colore e della forma desiderate, scelti in precedenza, di spessore estremamente sottile, intorno al millimetro scarso. Per esempio, cementando una faccetta in ceramica più lunga sul dente originale, si aggiunge lunghezza a denti corti o consumati dando loro un aspetto più giovane.
La ceramica usata è molto pregiata e la tecnica richiede l’uso del microscopio, io inoltre mi avvalgo anche di una telecamera computerizzata tridimensionale.
In alcuni casi, per ottenere risultati estetici eccellenti, è possibile associare un breve periodo di trattamento ortodontico per modificare la linea gengivale e la posizione dei denti.
Oggi i programmi tridimensionali computerizzati e il cad-cam permettono di offrire al paziente prestazioni ottimali con notevoli vantaggi estetici ed economici e in tempi rapidissimi. In pratica al computer, in tempo reale e con estrema precisione, si progettano restauri in ceramica estetica o zirconio bianco, molto naturali, resistenti e biocompatibili; oppure si programmano interventi chirurgici sapendo in anticipo, senza più dover tagliare e aprire completamente le gengive, dove per esempio posizionare gli Impianti.
Si può così realizzare una protesi perfetta prima ancora dell’intervento e applicarla immediatamente sugli impianti appena inseriti. L’utilizzo degli impianti in odontoiatria, cioè l’inserimento di radici artificiali dove non vi sono più quelle naturali, permette di restituire un sorriso naturale e una buona funzione masticatoria a tutti quei pazienti per i quali l’unica alternativa sarebbe la protesi removibile.

IL SORRISO È METÀ VISO
Ridisegnando la linea del sorriso cambia la percezione visiva della forma del viso: un viso allungato apparirà più ampio ottenendo una linea del sorriso più distesa, così come un viso rotondo apparirà più slanciato con un’arcata dentale superiore più lunga. La dimensione e la forma dei denti contribuiscono a dare le giuste proporzioni al sorriso e quindi al volto.

Come si combinano odontoiatria e medicina estetica?

Sono fortemente integrate. La Medicina Estetica aiuta a rifinire, definire e migliorare il lavoro del dentista: quando in bocca i denti appaiono sani e belli grazie alle cure ricevute, si notano di più i difetti delle labbra, delle zone periorali e del viso in genere. Ecco allora arrivare in aiuto una serie di presidi sicuri e poco invasivi.

Qual è il ruolo della Medicina estetica ?

L’invecchiamento del viso avviene per svariati motivi, ma soprattutto per fattori biologici e cronologici e per danni causati dall’esposizione ai raggi solari. A tale processo sono interessate varie strutture del volto oltre la cute, come i tessuti osseo, muscolare, sottocutaneo e adiposo. I segni evidenti sono la progressiva ridotta elasticità della pelle e la comparsa delle rughe e di vari tipi solchi. Per esempio le labbra e la zona intorno alla bocca sono spesso segnate anche da rughe di origine mimica o per eccessivo movimento (tipiche quelle del fumatore).
La medicina estetica previene, contrasta e cura l’invecchiamento con precisi approcci di valutazione e conseguenti protocolli terapeutici e di mantenimento.
Per i danni da invecchiamento la prevenzione è essenziale e può essere attuata con misure domiciliari e professionali (dieta, dermocosmesi), mentre le misure curative sono solo professionali: i filler, la tossina botulinica, il peeling, la Bioristrutturazione, la Biostimolazione, le iniezioni di AcidoIaluronico, Laser, Luce Pulsata, Radiofrequenza e tutte le altre tecniche più innovative conosciute per ringiovanire viso, collo e décolleté.

Radiofrequenza: l’energia del calore per un effetto giovinezza

La Radiofrequenza è un trattamento di estetica medicale non invasiva che leviga la pelle, rassoda i tessuti e garantisce risultati duraturi. Sfrutta l’emissione di energia generando calore a livello del derma e producendo effetti visibili già al termine della seduta. Viene eseguita attraverso un particolare manipolo a emissione bipolare e una crema conduttrice. Tale dispositivo genera onde elettromagnetiche con frequenze comprese tra 520 e 700 KHz. Le onde, capaci di produrre un piacevole calore, raggiungono e stimolano i fibroblasti nella produzione di collagene, acido ialuronico ed elastina donando idratazione, turgore ed elasticità alla cute.
La pelle è da subito più compatta, con un effetto bio-lifting immediato che migliora progressivamente nel tempo. Il segreto della giovinezza è nel tuo collagene rigenerato! In pratica la radiofrequenza estetica funziona attraverso l’emissione di onde radio dal derma sino all’ipoderma. Le onde radio, sfruttando le caratteristiche di conduttività del tessuto trattato, lavorano in profondità nel derma creando un effetto termico. Questo shock termico stimola la sintesi di nuovo collagene, la proteina più abbondante e importante del corpo umano perché svolge un ruolo fondamentale nel supporto e nella struttura dei tessuti connettivi e degli organi, e attiva una risposta rigenerativa. Le sedute durano mediamente intorno ai trenta minuti, durante i quali si ha una percezione di estremo benessere e relax. Non sono richieste cure particolari post-seduta se non l’utilizzo di creme idratanti per mantenere lenita e curata la parte di pelle trattata.

I principali effetti di tale tecnica sono:

  • EFFETTO LIFTING che si ottiene grazie alla contrazione del collagene ai diversi livelli di profondità, con conseguente effetto tensorio della pelle.
  • BIORIVITALIZZAZIONE stimolando il metabolismo dei fibroblasti si ha un’aumentata produzione di collagene, elastina ed acido ialuronico.
  • RASSODAMENTO DEI TESSUTI l’aumento del metabolismo cellulare e la stimolazione del microcircolo sanguigno comportano un incremento della funzionalità ed un miglioramento della consistenza della cute trattata. Poliodontomedica Milano si avvale di una tecnologia ad alta frequenza fornita da una delle aziende leader in questo campo, la DREAMED Medical Formula. Chiunque può richiedere una rilassante seduta di prova gratuita di Radio Frequenza al volto per conoscere fin da subito i vantaggi offerti da tale innovativa strumentazione.